Da noi le manifestazioni dei giovani di F4F hanno stimolato una reazione massiccia dei negazionisti climatici che, se facciamo attenzione ai messaggi diffusi in queste settimane, stanno cercando di spargere dubbi a tutti i livelli con un'azione massiccia e capillare.
Mentre nel mondo occidentale tornano a sollevarsi voci anacronistiche che cercano di mettere in discussione il cambiamento climatico, nelle isole del Pacifico è sempre più diffusa la preoccupazione per un cambiamento che sembra inarrestabile, come dimostrano questi cartelloni affissi nell'isola di Tuvalu.