Complessità normativa, dati e nuove procedure di verifica.
L'entrata in piena operatività del CBAM (Carbon Border Adjustment Mechanism) dal 1° gennaio 2026 sta radicalmente ridefinendo gli obblighi di reporting e compliance per le aziende importatrici europee.
Questa nuova sfida riguarda in particolare i settori chiave quali acciaio, cemento, fertilizzanti, alluminio, idrogeno ed elettricità.
Il corso intensivo fissato giovedì 13 novembre mira a fornire gli strumenti necessari per comprendere la coesistenza tra CBMA e EU ETS e definire strategie efficaci di compliance e decarbonizzazione.
Obiettivi e contenuti chiave
Il corso offre una visione chiara e operativa per gestire il nuovo framework normativo, focalizzandosi su:
- Coesistenza ETS/CBAM: Comprendere le principali implicazioni operative della coesistenza tra i due sistemi nei primi anni di applicazione.
- Gestione Dati: Identificare con precisione quali dati richiedere ai fornitori extra-UE per adempiere agli obblighi.
- Analisi Economica: Imparare a calcolare le emissioni e valutare le potenziali ricadute economiche derivanti dai certificati e dalle attività di verifica.
- Processo di Verifica: Approfondire i requisiti e il processo di verifica richiesto dal Regolamento (UE) 2023/956.
Docente
Il corso sarà tenuto da Lucia Granini, responsabile dell’area Organizzazione di Aequilibria Srl – SB nonché Lead Assessor per Accredia per lo schema ETS GHG e MRV Shipping, che guiderà le persone partecipanti a fare chiarezza su tutti gli aspetti operativi e normativi.
Scadenza iscrizioni: 6 novembre!
Consulta la nostra pagina dedicata per il programma completo e per prenotare il tuo posto.




